Anche Jocando tra le imprese finaliste del Premio Export2Succeed, dedicato alle Piccole e Medie Imprese italiane che si sono distinte per i loro successi nell’export.
Jocando, azienda di Bagheria che lavora nella vendita on line di Giochi e Giocattoli, ha ottenuto una menzione speciale della giuria nella categoria “Migliore PMI Esportatrice”.
Nata nel 2011 come start up nell’eCommerce, oggi Jocando rappresenta uno dei più grandi store on line di giocattoli in Italia, con oltre 4.000 prodotti in catalogo delle migliori marche tra cui Lego, Hasbro, Playmobil, Mattel, Spin Master, Giochi Preziosi e molti altri. Ogni giorno centinaia di giocattoli partono dalla cittadina alle porte di Palermo per raggiungere famiglie di tutta Italia, ma anche di decine di Paesi nel mondo: Francia, Gran Bretagna, Svizzera, Germania, Giappone, Australia, USA, solo per citarne alcuni.
“Oggi l’export rappresenta un terzo del nostro fatturato” afferma Giusto Ricupati, CEO di Jocando, sottolineando come si tratti di un risultato maturato sopratutto nel Paese a stelle e strisce. “Nell’ultimo anno sono quasi 4mila gli ordini ricevuti dagli USA, con punte di oltre cento al giorno nel periodo natalizio – continua Ricupati – Un risultato frutto di una strategia ben precisa, poiché mentre in Italia abbracciamo l’intero mondo del divertimento per bambini, all’estero abbiamo scelto di concentrarci su una selezione di personaggi e prodotti di qualità, rappresentativi del Gioco italiano ed europeo. E presto inizieremo la produzione di una nostra linea di prodotti, interamente made in Italy e ispirata alle icone del nostro Paese”.
Proprio l’attività svolta negli USA e il progetto export legato all’eCommerce sono valsi a Jocando il prestigioso riconoscimento, consegnato dal vicepresidente di Piccola Industria di Confindustria con delega all’Internazionalizzazione, Diego Mingarelli.
Il premio – organizzato da UPS, leader mondiale della logistica, e L’Imprenditore, mensile di Confindustria – ha visto andare in scena, nella prestigiosa cornice del Circolo della Stampa di Milano, alcune tra le eccellenze del nostro Paese. La vittoria è andata all’azienda marchigiana Plados, che esporta lavelli da cucina in materiale composito, seguita dalla start up di Pordenone incubata per tre mesi in Silicon Valley Laboratori Fabrici, per il suo purificatore d’aria naturale Clairy, un vaso dotato di sensori in grado di abbattere l’inquinamento indoor. Terza classificata Cantine 4 Valli, da cinque generazioni impegnata nel produrre e commercializzare all’estero vini tipici dei colli piacentini e dell’Emilia Romagna. Nella categoria Promessa Export 2016 il premio è andato a Leanfa di Ruvo di Puglia che si è distinta per Kopernikook, forno a microonde per la pastorizzazione e la sterilizzazione del cibo, nonché per i generatori a microonde, a radiofrequenze o ibridi per la termo ablazione su cellule tumorali.
